mercoledì 21 novembre 2018

FOCACCIA CON ZUCCA E PANCETTA....A NOVEMBRE LA VOGLIA SI ACCENDE IN UN'ISTANTE.... #SEGUILESTAGIONI

Cari amici, sono veramente stanca e non ho la ben che minima voglia di uscire dal mio letargo!
Dichiarato questo punto fondamentale della mia esistenza, possiamo andare avanti con il lento incedere di novembre e cucinare qualcosina.
Cucinare per passione, per amore, per svago, per ribellione anche...cucinare insomma per esprimere qualcosa e raccontare un pò di noi a chi ci mangia.
E per farlo bene, come ogni mese, c'è SEGUI LE STAGIONI che con i suoi consigli, le sue idee e le voci di tante blogger eccellenti, ci rammenta che ci sono tante cose da cui trarre ispirazione.
Questo mese lo facciamo con una lista della spesa molto ricca, ma dalla quale, io ho preso la regina dell'autunno LA ZUCCA .

La zucca è veramente versatile in cucina ed uno dei modi che preferisco è quello di renderla protagonista di una focaccia o di una schiacciata.
Il modus operandi è quello di unire zucca e pancetta in una focaccia golosissima, facile, veloce e dal gusto sorprendente.
Perchè cosa c'è di meglio di una focaccia calda e fumante? solo un'altra focaccia calda e fumante!.
Ma tante sono le idee che troverete sulla pagina SEGUI LE STAGIONI dove vi invito ad andare, perchè già si respira aria di festa e di Natale.
Ed ora è giunto il momento di sgranocchiare la nostra focaccia....venite con me nella mia cucina.

Ingredienti:

250g di impasto per pizza 
200g di zucca 
1 spicchio d'aglio vestito
1 rametto di rosmarino
125g di pancetta dolce
125g di mozzarella fiordilatte
sale e pepe q.b.
olio q.b.

Sbucciate la zucca e tagliate la polpa a cubetti irregolari, in una padella fate scaldare un filo d'olio con uno spicchio d'aglio vestito ed un rametto di rosmarino, aggiungete la zucca e fate cuocere per circa 5 minuti fuoco vivace.
In un'altra padella rosolate la pancetta, scolatela dal grasso in eccesso ed unitela alla zucca, cuocete per altri 5 minuti.
Nel frattempo stendete la pasta per la pizza sulla teglia rivestita di carta forno, con le dita premete delicatamente sulla superficie della pasta, cospargetela con la zucca e la pancetta preparati in precedenza, un pizzico di sale, aggiungete la mozzarella a pezzetti, un filo d'olio ed infornate per 10 minuti a 200°.
Sfornate, tagliate e servite calda e fumante.
Ottima!.
 BUONISSIMAAAAA!!!
CALDA

VI ASPETTO
ALLA PROSSIMA RICETTA
BUON NOVEMBRE 
A TUTTI

giovedì 18 ottobre 2018

GRISSINI ALLE NOCCIOLE...NOCCIOLOSE GOLOSITA'...#SEGUILESTAGIONI

Cari amici, finalmente torno a scrivere ma anche a cucinare....purtroppo ne ho passate di tutti i colori quest'estate ed anche questo inizio d'autunno, devo dire, che non c'è male....ma poco importa, perchè trovo ancora il tempo per le cose buone, per il comfort food di casa mia, per le cose fatte con amore e con pazienza, recuperando il tempo, per essere nuovamente sereni.
Ed è con questo proposito di serenità, che mi sono ritrovata, con le mani in pasta ed ho fatto dei GRISSINI ALLE NOCCIOLE buonissimi.
Naturalmente questi grissini nocciolati finiranno dritti dritti nel progetto SEGUI LE STAGIONI di ottobre, dove una ricca spesa vi attende con tantissime idee e golose novità, tutte sulla pagina

(cliccate gente cliccate!!!)

Ecco la spesa:
Autunno significa, calore, coccole, tenerezza, esattamente come l'abbraccio di un'amico, come il conforto di una mamma, come una dolce quotidianità, l'autunno è una certezza pacata e consolatrice che ci offre sul piano culinario, una vasta scelta di prodotti e di golosità incredibili.
Quando ho scelto le NOCCIOLE come ingrediente, sentivo il bisogno di certezza, di ritrovare quel qualcosa di sicuro e presente,quel qualcosa che fosse immutato nel tempo, che da sempre e per sempre ci sarà e quale miglior abbinamento di un impasto classico come quello del pane e delle nocciole immancabili ad ogni autunno?.
Quindi ecco che dalle mie mani nascono questi grissini, fragranti, lunghi, ritorti con tutto quel loro profumo che sa di buono e di ritrovato ristoro.
Dato che sono perfetti con qualunque abbinamento, potete sbizzarrirvi con ciò che più vi piace e vi rende creativi, io li ho gustati con del formaggio spalmabile e dell'ottimo prosciutto di Parma.
Ecco come si fanno.

Ingredienti per 20 grissini circa

Farina "00" 300gr
150ml di acqua tiepida
7gr di lievito di birra secco
30gr di olio d'oliva
2 cucchiaini di miele
sale q.b.
100gr di nocciole del piemonte

Sciogliete il lievito ed il miele in acqua tiepida, nella planetaria versate la farina setacciata con il sale e poi aggiungete il lievito sciolto ed impastate.
Aggiungete anche le nocciole tritate e versate l'olio a filo nell'impasto.
Quando l'impasto sarà elastico, stendetelo sulla spianatoia infarinata e lavorate l'impasto dandogli una forma rettangolare.
Non usate il mattarello, ma va steso con le mani!.
Spennellate l'impasto con dell'olio d'oliva e lasciate lievitare per 1 ora circa, fino a che non avrà raddoppiato il suo volume.
Adesso con un coltello affilato a lama liscia o con l'aiuto di un tarocco, tagliate a strisce l'impasto ed allungatelo rotolandolo con le mani.
Disponete sulla placca da forno rivestita di carta forno e fate cuocere a forno ventilato per 20 minuti a 200°, teneteli d'occhio perchè basta un minuto in più o della semplice distrazione, per abbrustolire ogni cosa!.
Sfornateli e lasciateli raffreddare, poi godetevi questi grissini odorosi e buonissimi!.
FRAGRANTI
BUON GRISSINO A TUTTI 

lunedì 6 agosto 2018

VODKA CETRIOLO SPICY........SOLO PER VERI CETRIOLO ADDICTED.... #SEGUILESTAGIONI

Salve a tutti!, siamo pronti anche in questo rovente agosto a proporvi la spesa di stagione e consigliarvi al meglio con le idee più FRESCHE per rendere memorabile quest'estate!.
Come sempre ecco la lista della spesa:
Tra le migliaia di idee che troverete su SEGUI LE STAGIONI, non poteva mancare una proposta per il reparto ALCOLIZZATI D'ESTATE (che naturalmente mi vede in prima fila) infatti, mi sono immolata alla causa ed ho approfondito la ricerca sul BUON BERE e sopratutto su cosa bere per RIGENERARSI nelle afose sere d'estate.
Credetemi che è stato un lavoraccio su tutti i fronti, c'è voluto il mio miglior talento per districarsi tra Mojito, Tequila Sunrise, Moscow Mule, Gin Lemon, Cuba Libre, Negroni e serate spese nei migliori  locali tra la città ed il mare, poi non dite che NON VI VOGLIO BENE!.
Comunque la mia ricerca ha prodotto il seguente risultato, bere bene è possibile e per rigenerarsi dentro per essere belli fuori l'alleato migliore non è l'acqua Rocchetta, ma il CETRIOLO che sposa la vodka ghiacciata ed il pepe nero, antidepressivo naturale e stimolante per la digestione.
Dopo che abbiamo anche ricevuto il consenso medico, non ci resta che sperimentare sulle proprie papille gustative questa ventata di ELETTRIZZANTE FRESCHEZZA.
Allora 3...2...1...BEVIAMO!

Ingredienti:

1 cetriolo 
pepe nero macinato fresco
70ml di acqua tonica
30ml di Vodka
30ml di Vermouth
prezzemolo fresco 
zucchero per decorare il bicchiere (facoltativo)

Prendete il bicchiere, bagnate con acqua il bordo e passatelo nello zucchero.
Affettate 4 fettine di cetriolo con la buccia, ricavate anche delle strisce sottili con un pela patate.
Tritate il prezzemolo fresco e mettetelo sul fondo del bicchiere, con le strisce di cetriolo.
Tanto ghiaccio e poi aggiungete la vodka, il vermouth, l'acqua tonica, una grattata di pepe nero e mescolate.
Usate qualche fettina di cetriolo per decorare un lato del bicchiere ed il cocktail è servito!.
Il cetriolo credetemi, dopo questo cocktail, non sarà più lo stesso!.
SFIZIOSA
 FRESCHEZZA GHIACCIATA
ALLA PROSSIMA RICETTA!


venerdì 13 luglio 2018

M'EAT........PORK RIBS......MAG ABOUT FOOD BY MTCHALLENGE!!!

Cari amici, finalmente l'estate impazza e con lei, facciamo fuochi e fiamme per soddisfare il nostro appetito!.
Infatti non c'è niente di meglio di un barbecue con gli amici per divertirsi e stare insieme e non c'è barbecue che si rispetti senza le costine di maiale.
Chi come me, fa parte del club "GRIGLIARE DURO", sa che i nostri amici americani hanno 1000 modi di grigliare le costine di maiale, le famose PORK RIBS , che sono di una goduria infinita e così tenere da sciogliersi in bocca....assolutamente divine.

jlo from "Dinero" music video from web

Ma come fanno gli americani a farle così dannatamente buone?, se lo volete scoprire, non dovete far altro che andare a leggervi tutti i segreti e le ricette più FIGHERRIME delle costine su, MAG ABOUT FOOD la rivista on-line dell'MTCHALLENGE.
Vi aspettano idee carnivore e gustose, con tutte le dritte per infuocare il mese di luglio e proclamarvi RE O REGINE DEL BBQ!.
Intanto vi metto una foto succulenta delle costine che ho preparato io e che troverete su MAG ABOUT FOOD, le piccanti e seducenti COSTINE IN SALSA CHIPOTLE.

HOT&SPICY
ALL YOU CAN RIBS!!!

BUONE COSTINE A TUTTI!



sabato 12 maggio 2018

HUMMUS DI BARBABIETOLA CON CROSTINI DI PANE INTEGRALE......RED PASSION....#SEGUILESTAGIONI

Ed eccoci pronti, anzi prontissimi a respirare a pieni polmoni questa meravigliosa primavera!.
Sole, giornate lunghe, energia positiva e voglia di stare fuori, in questo mondo che ci circonda, con entusiasmo e perchè no, dare anche un'accellerata alla vita ed essere felici.
Per SEGUI LE STAGIONI, ho preso tutte queste emozioni e le ho messe in tavola, ho pensato di proporvi qualcosa di diverso, di sano e di colorato per movimentare un'aperitivo o per ingannare il tempo con uno spuntino goloso, tutto questo con un'ingrediente speciale la BARBABIETOLA.
Per cominciare, vi lascio la lista della spesa che come vedete ha un nuovo look!
Ed ora passiamo alla ricetta, con la BARBABIETOLA, ultimamente questa radice mi sta accompagnando spesso in cucina, vuoi perchè mi sono sempre stufata di mangiarla allo stesso modo, vuoi perchè nessuno se la fila ed a me fa comunque simpatia, vuoi perchè non lo so.
Ma stavolta ho pensato di rielaborare l'ormai famoso HUMMUS e di metterci la barbabietola, sicuramente non sarà una cosa originale, ma sicuramente veloce ed appetitosa.
Come sempre però date uno sguardo alla pagina FACEBOOK SEGUI LE STAGIONI, per conoscerci meglio e per curiosare, trovare l'idea originale o semplicemente per lasciarvi stupire.
Adesso però andiamo a vedere come si prepara questo HUMMUS DI BARBABIETOLA CON CROSTINI DI PANE INTEGRALE e buona primavera a tutti!.

Ingredienti:

250gr di barbabietola cotta
150gr di ceci cotti
succo di 1 lime
mezza cipolla
2 cucchiai di tahini
1 cucchiaino di cumino
olio q.b.
sale q.b.
acqua q.b.

Mettete la barbabietola a pezzetti nel frullatore con tutti gli ingredienti tranne l'olio e l'acqua.
Frullate il tutto ed aggiungete i liquidi da ultimo secondo il vostro gusto per raggiungere la cremosità desiderata.
Ve l'avevo detto che era facile e veloce? pi rapido di così non si può, giusto i tempo di tostare dei triangolini ricavati dalla mollica del pane integrale.

DELIZIOSO
FRIZZANTE
VI ASPETTO
ALLA PROSSIMA RICETTA!

mercoledì 25 aprile 2018

LA DEFLAGRAZIONE DELLA TORTILLA DI PATATA CON SALSA DI FINOCCHI ALLO ZAFFERANO E BRICIOLE DI SALSICCIA CARAMELLATA.....SFIDA MTC....UNA BOMBA DI GUSTO!

Gira, il mondo gira, nello spazio senza fine, con gli amori appena nati con gli amori già finiti....ed è vero! Stramaledettamente vero! Tutto ha un’inizio ed una fine, nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma ed anche l’MTC.
Il cambiamento è ineluttabile, c’è bisogno di nuovi stimoli e nuove aspirazioni per continuare ad essere presenti ed accattivanti e la nostra Signora ALESSANDRAVAN PELT ,che ha una CAPA TANTA, lei lo ha già capito e da parecchio.
Questo percorso MTC, così come lo conosciamo, giunge ad una fine, ma riparte con un nuovo inizio e speriamo che Dio ce la mandi buona e senza vento (ALMENO PER ME), visto le rigorose dinamiche d’ingresso alla scuola Mtc, io come sempre, spero che una come me, alla bischero sciolto, non l’abbiano ancora trovata! 
Ora per chiudere degnamente questi lunghi anni di sfide, si è tornati alle origini, con quel genio folle della MAI, già perché la MAI, è sempre e soltanto l’unica ed inimitabile MAI, che esista al mondo!.
Una donna dolcissima, stimolante e assolutamente incredibile, che posso dire d’aver conosciuto di persona e che mi ha trasmesso tanto calore, tanta energia e tanta  empatia da restarne colpita per sempre.
Quindi ecco che la sfida Mtc n°72 trova il suo epilogo nella TORTILLA DI PATATE della Mai e nella sua celebrazione.
Doppia sfida, rifare la Tortilla di patata della Mai ed aggiungere soltanto un’ingrediente a piacere e poi sbizzarrirsi in una reinterpretazione, destrutturazione o deflagrazione (come nel mio caso) della Tortilla, mantenendo gli ingredienti base quali la patata e l’uovo e la cottura di almeno un’ingrediente in padella.
Detto questo, non si sono posti limiti alla fantasia e come ben sapete, all’Mtc, non si frigge mica con l’acqua e la community ha prodotto capolavori e meraviglie che mi hanno fatto dire:”ho visto cose che voi umani neanche potete immaginare” cose che nemmeno fra 100 anni sarò in grado di fare e sopratutto cose che hanno saputo raccontare l’idea e la creatività di chi le ha realizzate.....io speriamo che me la cavo!
Iniziando dalla Tortilla originale della Mai, ho semplicemente usato una cipolla rossa di Tropea, dolcissima e profumata e del rosmarino che con le patate è la morte sua.
Semplice, buonissima, l’ho mangiata fredda e devo dire che all’interno è rimasta bella umidina.
L’ho accompagnata con un’insalatina di porro, radicchio rosso di chioggia e del pan di zucchero, condita con olio sale pepe ed aceto di mele.
Per quanto riguarda la Tortilla creativa, ho dovuto pensare e pensare e ripensare, sono partita da un’idea e poi sono arrivata ad un’altra, il processo è stato lungo e faticoso, d’altronde sto pubblicando l’ultimo giorno....ma alla fine sono rimasta molto soddisfatta, sia come presentazione, come concetto e come abbinamento tra gli ingredienti.
Dunque tra reinterpretare, destrutturare, decontestualizzare, smontare, e quant'altro, io ho scelto di DEFLAGRARE LA TORTILLA, ovvero scomporre gli elementi come farebbe un'esplosione e rimetterli nel piatto.
Sembra facile ma non è! 
Ci sono voluti 2 giorni di preparazione e prove perché l’uovo non si voleva piegare alle regole del gioco e faceva un po’ come "cazzo gli pare", però alla fine ho vinto io!.
Quindi vi presento LA DEFLAGRAZIONE DELLE TORTILLA DI PATATA CON SALSA DI FINOCCHI ALLO ZAFFERANO E BRICIOLE DI SALSICCIA CARAMELLATA.
Ho scomposto l’uovo, separando l’albume dal tuorlo, li ho cotti entrambi in uno stampino cubico a bagno maria, ho tagliato un cubo di patata e fritto in padella, ho abbinato una salsa fresca fatta con finocchio e zafferano, morbida e cremosa, con la patata ci sta da 10 e per finire ho aggiunto un tocco di sapidità con una salsiccia sbriciolata cotta in padella e caramellata con del miele di castagno.
Gli ingredienti sono risultati ben bilanciati e la salsa delicata, smorza la forza del maiale e si lega bene con l’uovo senza coprirne il sapore.
Direi che la mia Tortilla creativa, è una vera bomba di gusto! 

Ingredienti per la Tortilla di Mai:

600gr di patate
5 uova
1 cipolla rossa di Tropea
1 rametto di rosmarino
Sale e pepe q.b.
Olio q.b.

Per l'insalata:
1 cespo di radicchio rosso di Chioggia
1 cespo di Lattuga Pan di zucchero
1 Porro
Sale e pepe q.b.
Olio e aceto di mele q.b.

Sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti irregolari.
In una padella mettete l’olio e quando sarà pronto tuffateci le patate ed il rametto di rosmarino, fate cuocere per circa 5 minuti.
Sbattete le uova con il sale ed il pepe, togliete il rosmarino ed unite le patate nella ciotola delle uova avendo cura di non trasferire anche l’olio.
Amalgamate il tutto e versate in padella, aggiustate di sale e pepe e fate cuocere per altri 8 min.
Adesso prendete un coperchio per girare la
Tortilla, inumiditelo d’acqua, è importante perché vi garantirà che la tortilla non resti attaccata, girate la padella sul coperchio e ritrasferite la tortilla in padella.
Continuate la cottura per altri 5 min mentre con l’aiuto di un mestolo rincalzerete il bordo della tortilla per creare quel “cuscino” che è il suo tratto distintivo.
Trasferite in un piatto e fate raffreddare.
Prendete il radicchio, il pan di zucchero ed il porro, lavateli e affettateli, metteteli in una ciotola e conditeli con un’emulsione di olio, sale, pepe ed aceto di mele ed accompagnate la vostra tortilla.
TORTILLA DI PATATA 

Ingredienti per la Tortilla Creativa x 2 persone:

5 tuorli
5 albumi
1 patata 
1 salsiccia
1 cucchiaino di miele di castagno
Sale e pepe q.b.

Per la salsa Finocchio e Zafferano:

1 bustina di zafferano
1 finocchio
100ml di latte intero 
100ml di panna da montare (opzionale)
Sale e pepe q.b.

Preparate la salsa, lavate e tagliate il finocchio a pezzi, fatelo lessare in una pentola con il latte, aggiustate di sale e pepe e poi aggiungete lo zafferano.
Fate cuocere fino a che il finocchio non sarà morbido e poi frullate il tutto con un frullatore ad immersione.
Fate raffreddare la salsa e con un colino a maglie filtrate la salsa e mettetela in frigo coperta con la pellicola per almeno 1 oretta.
La salsa sarebbe pronta già così, ma naturalmente se volete dargli una consistenza più spumosa, vi consiglio di montare la panna ed incorporarla alla salsa, darete un tocco di cremosità che non guasta affatto.
Adesso dividete gli albumi dai tuorli, conditeli entrambi con sale e pepe, così da lasciarli “nature”, vogliamo esaltare l’uovo.
Dato che i tempi di cottura dell’uovo sono differenti, iniziate a cuocere gli albumi negli stampini a bagno maria, ci vorrà parecchio almeno 40 min.
Appena l’albume si sarà solidificato, lasciatelo raffreddare nello stampino e poi sformatelo e mettetelo da parte.
Stesso procedimento per il tuorlo, che però in 15 minuti si cuoce completamente.
Ricavate dei cubotti da una patata e friggeteli in padella, scolateli e salate.
Nel mentre frigge la patata, sbriciolate la salsiccia e cuocetela in padella, non appena sarà bella croccante, aggiungete un cucchiaino di miele di castagno, anche qui asciugate il grasso in eccesso con della carta forno ed assemblate il piatto.
Una base di salsa e poi tutti gli ingredienti partendo dal tuorlo, poi l’albume ed in fine la patata.
Accompagnate il tutto dalle briciole di salsiccia croccante.
PAZZESCO
 DELIZIOSO
 CREATIVO...ALMENO SPERO!
CON QUESTA RICETTA 
PARTECIPO ALLA SFIDA MTC72


lunedì 9 aprile 2018

INSALATA DI CAROTE CON UVETTA E MOLLICA CROCCANTE....SUPER.....DUPER....CAROTA!!!........................#SEUILESTAGIONI

Finalmente la primavera!
Si, è proprio arrivata, le giornate più lunghe, il tepore che scalda le guance, l'energia ed il buonumore che ci pervade, tutto ci stimola alla grande con il risultato, che almeno nel mio caso, mi è tornata anche la voglia di cucinare!.
Cade proprio a fagiolo il progetto di SEGUI LE STAGIONI, che in tema di primavera, ci offre una spesa ricchissima, che io ho sfruttato per prepare un'insalata di carote sfiziosa e facilissima.
Intanto ecco la spesa di questo mese:
Come sempre ricordatevi di sbirciare la nostra pagina FACEBOOK dove troverete le migliori idee per la vostra tavola e per il vostro benessere.
Come preannunciato, oggi vi propongo un'insalata di carote, io le adoro, le mangio spesso così crude, le scrocchio sotto ai denti, sono il mio antistress alimentare e per fortuna mi fa pure bene! 
E' una delle verdure più allegre che ci sia, con quel colore arancione SCHICCHIRILLENTE è un vero concentrato di energia e poi ammettiamolo, ci aiuta anche per l'abbronzatura.
Quindi CAROTE SUPER DUPER LOVE e per celebrare questo profondo amore, ho scelto un'insalata, fresca, dolce, colorata e croccante, ecco per voi L'INSALATA DI CAROTE CON UVETTA E MOLLICA CROCCANTE.
Una vera goduria, le carote appena lessate tenere, tenere, addolcite dall'uva passa e rese croccanti dalla mollica di pane saltata in padella, con aglio ed olio, un'idea veloce che vi piacerà tantissimo.

Ingredienti x4 persone:

10 carote
Uva sultanina q.b.
1 spicchio d'aglio
prezzemolo fresco q.b.
3 fette di pane
Sale e Pepe q.b.
Olio e aceto q.b.

Pulite le carote e tagliatele a rondelle, lessatele per 10 min in acqua bollente, appena cotte scolatele e fatele raffreddare.
Mettete l'uva passa in un bicchiere d'acqua tiepida a reidratarsi per 5 minuti, poi strizzatela bene e mettetela da parte.
In una ciotola, condite le carote con l'uva passa, l'olio, un pizzico d'aceto, qualche goccia di limone, il prezzemolo, il sale ed il pepe macinato fresco.
Tagliate la mollica dalle fette di pane e fatela a tocchetti piccoli, scaldate una padella con abbondante olio e schiacciateci l'aglio che toglierete non appena sarà imbiondito.
Aggiungete la mollica e fate rosolare bene fino a che non sarà croccante e dorata.
Adesso impiattate le carote, aggiungendo un filo d'olio a crudo con la dadolata di pane croccante e gustatevi questa meraviglia.
In alternativa al pane potete conferire quella nota di croccantezza anche con delle mandorle o dei pistacchi.
DELIZIA DI CAROTE
 GNAM!
ALLA PROSSIMA 
BYE BYE



domenica 25 marzo 2018

L'AFTERNOON TEA E LA STANZA DELL'ACRONIMO..........SFIDA MTC71.....WONDER TEA!!!

MTC 71 - L'Afternoon Tea e la Stanza dell'Acronimo


Questo mese la sfida MTC, la 71, e' sul British Afternoon Tea.   Tema proposto dalla vincitrice della sfida precedente sull'affumicatura casalinga, la brava Valeria Caracciolo.  La sua vincente ricetta (una roba...) la trovate QUI  http://www.murzillosaporito.com/post/2018/02/19/Smoke(d)-on-the-water-anatra-confit-con-pudding-di-brioche-allaglio-affumicato-e-chutney-allalbicocca.aspx

Il banner della sfida di questo mese e'...

CON QUESTA RICETTA PARTECIPO ALLA SFIDA MTC71

Premessa

Quando fai parte dell'MTC scopri che non ne puoi più fare a meno.
Anche quando la vita ti costringe a prendere le distanze da tante cose, capisci che l'MTC è una costante che ti caratterizza, ha un ritmo vorticoso ed adrenalinico che tutto travolge, ma l'MTC è così...prendere o lasciare.
Quindi che fai? ti butti a capo fitto nel bel mezzo di un mondo meraviglioso a sorseggiare un te' in un post congiunto con il signore dei fornelli, il super CORRADO, l'incredibile Cappellaio Matto che ha preparato per la sua Alice (ME) un banchetto adatto all'occasione.
Quale Alice non sarebbe curiosa di scoprire le meraviglie di CORRADO? AHAHAHAH!
Uh! poffare, poffarissimo! E' tardi! E 'tardi! E' tardi!
Che abbia il via, questo bizzarro Tea for Two....



Ecco i risultati...





(Alice entra nella stanza)

- Cos'e' questo posto?
- E' la stanza dell'Acronimo, dove si svolge perennemente un British Afternoon Tea.
- Piano, piano!  Cos'e' questo Acr..?   E perche' perennemente?
- Mia cara sedetevi e vi diro' tutto il necessario.

(Alice si accomoda)

- Deliziosa e sconosciuta fanciulla, permettete che mi presenti: sono il Cappellaio.   Matto, cosi' mi dicono.
- Io sono Alice.   Ma perche' quel cappello da 10/6?
- Sono un Cappellaio e faccio cappelli, e' chiaro.  Questo lo vendo a 10 scellini e 6 pence.  Gia'.  Davvero.   Incontestabilmente.   Sapete, tutto quel mercurio dei tessuti mi ha reso un po' balzano.  Sono mercuriale.  Evviva!
- Ma, signor Cappellaio, cosa c'entra questo col perenne Afternoon Tea?
- Ecco, vogliate guardare il mio orologio,  Sappiate che segna sempre la stessa ora.   Le 5, l'ora del te'.   E' chiaro, adesso, mia graziosa fanciulla?
- No, per niente.  Spiegatevi meglio, anche se siete tutto matto.
- Dovete sapere, Alice, che in passato sono stato accusato di ammazzare il tempo.  Era vero, la mia indolenza affiorava, hihihi.   Il tempo, sentito cio', si ritenne offeso e mi fermo' l'orologio.  Ora non cammina piu'.   Il tempo per me si e' fermato alle cinque del pomeriggio.   Saranno sempre le cinque del pomeriggio.  E cosa si fa alle cinque?   Ma l'Afternoon Tea, che diamine!   Ci siete arrivata, ora?  Questo e' un te' infinito, qui sono sempre le cinque del pomeriggio.
- Mi sembra assai monotono, signor Matto.
- Non proprio, sapete?   Qui, oltre a bere te' e gustare pasticcini, troviamo il modo di  vivacizzare la conversazione inventando degli acronimi.
- Acroche?
- Oh, e' semplice, pronunciamo solo le iniziali di certe parole.  A volte ci si capisce, a volte no.  Ma e' divertente inventarli.
- Che regola strana!
- Mia cara, tutto e' soggetto a regole.  Alcune vengono da Bath, che e' un posto pieno di neapolitans.  Ma, attenzione, le regole principali di questo mondo vengono da ben piu' in alto.  Vengono dal nume AVPG.
- AVPG?
- Non capite?  Vi daro' dei cenni: e' un nume ligure, ma vive lontano dalla terra dei mugugni.  Sempre impegnatissima, AVPG cento ne fa e centodue ne pensa.   Noi rispettiamo le sue regole, perche' lei ci sorveglia e ci giudica.  E dobbiamo comportarci bene, altrimenti ci bersaglia con i suoi temibili pipponi.
- La si puo' conoscere, questa AVPG?
- A volte si palesa dalle nostre parti, ma sparisce quasi subito.  Come che sia, avete capito adesso cos'e' un acronimo?
- Certo, non e' MTC (Mica Tanto Complicato)
- Avete fatto il vostro primo acronimo, Alice!  Avete imparato e MTC! (Mi Trovate Contento)
- Bene, bene, sembra divertente.   Ma visto che sono le cinque posso partecipare al vostro BAT? (British Afternoon Tea)
- Certamente!   Vedete, e' tutto pronto, a vostra disposizione.
- Che buon profumo!    Che te' usate, qui?
- Solo te' nero in foglia, naturalmente.   Un te' ricercato e buonissimo, MTC  (Ma Terribilmente Caro).
- Me ne versate un po'?
- Certamente, Alice, ma prima devo spiegarvi altre cose, con ampi dettagli...

(Alice perde la pazienza e tende la tazza vuota)

- Cappellaio, MTC (Molla il Te', Cacchio).

(il Cappellaio, impaurito, versa e Alice sorseggia il te')

- Scotta, Cappellaio!   E' davvero MTC (Molto, Troppo, Caldo).
- Il te' nero deve quasi bollire, mia cara.  Siamo matti, ma rispettiamo le regole, qui,   Non siamo MTC (Mica Totalmente Coglioni).
- Bene, bene, Cappellaio.  E quel gatto?  Lo vedo solo adesso, prima non c'era!
- Per forza. mia cara, e' un gatto del Cheshire.   Puo' rendersi invisibile.
- E come fa?
- Comincia a sorridere e piano piano sparisce.  Alla fine resta visibile solo il sorriso, ma poi svanisce anche quello.   Per lui e' difficile da fare, molto piu' facile ricomparire.   Cosa che puntualmente avviene quando ha fame.  MTC (Molto Tempestivamente Compare).
- A proposito di fame, vedo sul tavolo torta e pasticcini
- Certo, abbiamo un Drizzle Cake e degli Scones.
- Drizzle che?
- E' un dolce semplice, ma buono.  Dopo la cottura viene spruzzato (drizzle) con aromi vari, qui con del succo di lime.   Lo facciamo sour.   La ricetta e' “Lemon Drizzle Cake”, mattescamente piratata da da Cakes and Bakes di Linda Collister.    Un classico drizzle cake.
- E lo drizzlate voi, Cappellaio?
- Ma io lo drizzlo volentieri, mia cara.   E se devo spruzzare, spruzzo. 
- Non vi contenete, eh?
- Non siate irriverente, fanciulla!    Attenzione, MTC!! (Mai Titillare i Cappellai)
- Oh, insomma!   Piuttosto, come si fa questo Drizzle-Spruzzo?
- Per uno stampo da 24 cm ci vogliono 180 g di zucchero, 220 g di burro morbido, 220 g di farina 00, 3 uova, 1 baccello di vaniglia, la buccia grattugiata di un limone, 1 bustina di lievito in polvere.
- E poi?
- E poi, per la bagna finale, il drizzlaggio, ci vogliono mezzo bicchiere di succo di lime, mezzo bicchiere di Vermouth dry, mezzo bicchiere di acqua e 2 cucchiai di zucchero finissimo.
- E, caro il mio matto, come si combinano?
- Si combinano con le fruste elettriche.   Prima si uniscono zucchero, burro e semini di vaniglia.  Si lavora il tutto a frusta veloce per almeno 5 minuti, poi si aggiungono una alla volta le uova, sempre lavorando.   Infine si aggiunge gradatamente la farina e il lievito, frustando a tutto spiano.
- Insomma: si deve MTC (Mescolare Tutto Continuamente)
- Esatto, mia cara.   L'impasto risulta denso, ma va bene cosi'.   Lo si versa nello stampo, preventivamente imburrato e infarinato, e si infila tutto in forno ventilato a 190 gradi.  Dopo 15 minuti coprire con alluminio e proseguire la cottura per altri 25  minuti.   O giu' di li'.
- Ho capito caro Cappellaio, ma, e la bagna?
- La si prepara verso la fine della cottura del dolce, mescolando vigorosamente tutti gli ingredienti relativi.  In particolare lo zucchero fine si dovra' ben sciogliere.   Quando la cottura e' completa si sforma il dolce e lo si drizzla ben bene, bagnando con la bagna (hahaha) tutta la superficie.   Poco a poco, con pazienza.   Una volta raffreddato (etciii) lo si serve.  Delizioso, mia cara.
- Sembra proprio buono, ne prendo una fetta.

(Assaggia)

- Bravo Cappellaio, MTC (Meravigliosa Tecnica Culinaria).   Adesso un sorso di te' e.. accidenti, mi sono macchiata!   MTC (Mie Tette Coperte) di te' bollente.

(Alice si guarda il vestito con una smorfia)

- Attenta, Alice, il vestitino puo' restare macchiato.   Ora vi aiuto.   Strofinero' ben bene quel vostro davanzale e...

(Fa per avvicinarsi con uno straccio in mano)

- State lontano, Matto di un Cappellaio.   MTC!! (Mai Toccare Cioccie)
- Perdonatemi, era solo buona volonta'.
- Seee, seee...    Piuttosto, come sono quegli Scones?
- Assaggiateli, mia cara, e ditemi se vi piacciono, li ho fatti io..

(Alice con due dita porta uno scone alla boccuccia a culo di gallina)
- Pero', sono deliziosi.   Come sono fatti?
- Servono... 375 g di farina autolievitante, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaino di sale, 30g di burro, 1 cucchiaio di scorza di limone grattugiata, 180ml di latte e infine 125 ml di acqua.  Ricetta tratta dal blog di Patrizia Malomo e da tratta da “Food to Love” di Gennaio 2018  Preriscaldare il forno a 240 gradi se statico o 220 se ventilato.  Imburrare una teglia di 20x20cm.  Mettere farina, zucchero e sale in una ciotola e con la punta delle dita strofinare il burro con la farina.  Aggiungere la scorza di limone e mescolare.   Quindi fare una fontana con la farina e versarci il latte e quasi tutta l'acqua.   Mescolare per incorporare farina e liquidi fino a ottenere un impasto soffice e appiccicoso.  Aggiungere acqua solo se l'impasto fosse troppo denso.   Impastare velocemente su una superficie infarinata e appiattire delicatamente fino a uno spessore di circa 2 cm.   Con un tagliapasta di circa 4,5 cm ottenere tanti dischetti e passarli nella teglia.   Far cuocere per 15 minuti, facendo attenzione che non coloriscano troppo.  Spalmare di abbondante burro e di confettura di fragola nella quale si sara' preventivamente aggiunto, mescolando, un cucchiaino di zenzero in polvere.   Zenzero!! Hihihi.  Sono matto.
- Caro Cappellaio Matto adesso che ho mangiato mi sento molto meglio.   Facciamo un po' di conversazione, che ne dite?    Potreste non essere Matto per un po'?
- Ai vostri ordini.   Vi propongo un indovinello, da Cappellaio quale io sono: che differenza c'e' tra un Cappello, appunto, e una Cappella?
- MTC (Mi Tramortite, Cappellaio), che relazione puo' esservi tra le due cose?
- Vi daro' un indizio, mia cara fanciulla, hanno una posizione assai simile. 
- ??????
- Non ci siete arrivata?
- No, come potrei?  L'uno e' di feltro, l'altra di muratura.   O essa e' la moglie del Cappello?   Mi arrendo.   E poi, che c'entra la posizione?
- Voi equivocate, la Cappella non e' la moglie del Cappello.  La soluzione e'  molto semplice: non c'e' nessuna differenza, perche' la posizione di entrambi e' in cima a qualcosa di elevato.
- Come, come?
- Sono pronto a dimostrarvelo in pratica, se gradite

(Esegue...).

- Ora ho capito, anzi lo sto vedendo proprio!!  Cessate la dimostrazione, prego, e riponete.

(Sospiro del Cappellaio)

- Piuttosto io avrei ancora fame.  Avrei ancora posto per qualche sandwiches.  Ne avete?
- Non ne ho fatti.   Capitemi: per farli secondo tradizione avrei dovuto affettare un Cetriolo.
- Ma in un Tea for Two il cetriolo e' necessario...   Nei sandwiches, ovviamente.   Non cosi', sventolato.
- Perdonatemi, ma tutti giorni deve fare la sua Ora d'Aria.
- Niente imbottiture di sandwich oggi, Cappellaio.   Ma vi e' proprio tanto caro il vostro Cetriolo?
- Indubbiamente!   Vi spieghero' la cosa con un aneddoto.   Saprete che qui in Wonderland ci sono due regine.
- Certo che lo so, la Regina Bianca e la Regina Rossa.
- Adesso e' cosi', mia cara, ma prima erano tutte e due Bianche. 
- Due regine bianche?   Che banalita'...
- Le due regine erano bianche uguali uguali, ma avevano caratteri diversi.  Una era tranquilla e senza malizie, l'altra era, come dire, piu' vivace.  Del resto, conoscerete il detto "Le brave ragazze vanno in paradiso, le altre vanno dappertutto".
- Si, ma che c'entra il cetriolo?
- c'entra, c'entra.  Ho convinto la regina piu' vivace a provare le virtu' del Cetriolo Magico,
- MTC (Maremma Trombina, Cappellaio), vi date da fare!!
- Sì, ma la Regina, dopo averlo ben valutato, voleva tagliarlo e tenerselo.  Voi capite, non potevo permetterlo.
- Capisco il vostro punto di vista sul Cetriolo Magico, ma che c'entra col colore della regina?
- Ecco, la Magia e' stata esercitata a lungo e quando me ne sono andato la regina era diventata tutta rossa.   La regina era, insomma, irritata.

(Alice non apprezza)

- MTC (Ma Tacete, Coglione).   La vostra compagnia non mi piace piu'.   Me ne vado e VFC.  Trovero' altri Tea Party, altri cetrioli.

(Si alza e se ne va)

- Ci rivedremo, Alice?

(Lei si volta: "Non qui, forse a Bath")

Grazie di vero cuore a Corrado per l'immenso lavoro fatto e perchè solo lui è capace di tanto genio e raffinata sregolatezza!
FROM THE RED GIANT RIBBON WITH LOVE!

lunedì 8 gennaio 2018

ARANCE CON CREMA SOFFIATA.....SPUMEGGIANTE DOLCEZZA....#SEGUILESTAGIONI

Cari amici ben ritrovati e buon 2018!, siamo tornati pronti, scattanti, energici e pieni di buoni propositi, TUTTI assolutamente da infrangere!.
Iniziamo subito, perchè la strada per l'inferno è lunga e lastricata di buone intenzioni, nel mio caso direi di buonissimi dessert.
Come sapete, il pensiero di iniziare la dieta è duro a morire, quindi ho deciso che trasformare un'arancia in un dolce, mi avrebbe apportato soltanto la vitamina C e mi sarei sentita meno in colpa...illusione dolce chimera, mi dice sempre qualcuno che conosco.
Ma quando si tratta di portare avanti un progetto importante come SEGUI LE STAGIONI tutto è concesso anche rimandare la dieta a domani.
Questa volta dalla spesa di gennaio ho scelto l'arancia e ve la propongo in una vesta inusuale, una coppa d'arancia ripiena di una spumosa e soffice crema all'uovo, un delicato dessert che vi saprà conquistare.
Ma prima ecco a voi la spesa.
Come sempre trovate altre brillanti idee nella nostra pagina facebook SEGUI LE STAGIONI, andate numerosi a curiosare che c'è sempre l'imbarazzo della scelta e gli spunti non mancano mai.
Ed ora passiamo alla dolcezza colorata dell'arancia e di questo suo modo di essere originale e differente.

ingredienti:

4 arance
2 uova
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di maizena
cacao in polvere per decorare

Lavate gli aranci, tagliate la calotta superiore e con un coltellino tagliate la polpa lungo il bordo della buccia senza romperla.
Separate i tuorli dall'albume e metteteli in 2 ciotole.
Montate i tuorli con lo zucchero fino a che non saranno belli spumosi.
Strizzate la polpa d'arancia e filtrate il succo, unitelo alla crema d'uovo appena ottenuta ed aggiungete la maizena.
Trasferite il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione mescolando bene, poi lasciate raffreddare.
Montate i bianchi a neve ben ferma, aggiungeteli alla crema d'arancia avendo cura di non smontare il composto.
Mettete tutto in un sac a poche e riempite le coppette d'arancia.
Un consiglio non esagerate nel riempire le arance perchè durante la cottura tende a gonfiarsi e rischiate che vada tutto di fuori.
Infornate per 5 min a 180° e servite con una spolverata di cacao.
SPUMEGGIANTE
 ORIGINALE
 DOLCISSIMA
ALLA PROSSIMA RICETTA
A PRESTO!