mercoledì 22 febbraio 2017

IL POLLO FRITTO......IL FRITTO FINALE......SFIDA MTC N°63..........QUALCUNO HA PAURA?

Sfida MTC 63 di Silvia Zanetti.

IL POLLO FRITTO.
(il fritto finale)

Trama:

Nella Community Mtc si aggira un assassino, Jason (Jean Poll) pronto a mietere vittime a suon di fritto.
Il pollo fritto si insinua nelle cucine di tutti ed aspetta nell'ombra.
Nessuna donna può resistergli, anche gli uomini cedono di fronte a lui, a quella carne tenera, avvolta da quella crosticina croccante che solletica le papille gustative è impossibile dire di no e quel gesto godereccio, del cosciotto portato alla bocca con le mani, il leccarsi le dita una volta finito, sono puro godimento, pura soddisfazione e Jason (Jean Poll) questo lo sa bene.
È lì che l'assassino colpisce, nel momento in cui tutti i sensi sono rapiti, nel momento in cui pensi, che ne vuoi ancora, ancora ed ancora.
Il pollo fritto non perdona, ti si pianta sui fianchi e le arterie salutano e ringraziano.
Una sfida di quelle da PAURA, di quelle che cambiano per sempre l'odore dei mobili in casa, una sfida di quelle BUONE DA MORIRE....perché per il FRITTO, PER IL POLLO FRITTO, POTRESTI UCCIDERE!.

Voto 10/10

IMPERDIBILE!!!

Adesso che sono tornata a tirar cazzate come solo io so fare, vi spiego com'è nata questa foto, la mente diabolica è sempre quella del Cosciotto che ha voluto giocare con il Friday ed il Fried, dal Thank you God it's Fried, siamo giunti al Fried 13th, per omaggiare il nostro amato cinema, e perché...non so perché...Mica ci dev'essere un perché per forza a tutto!.
Un'intera nottata spesa per riuscire ad ottenere, con i potenti mezzi casalinghi, la foto da locandina che volevamo....Paolo Picciotto quanto t'abbiamo rammentato!!!!!.
E quindi, vi raccomando, caldamente, di guardare il nostro pollo fritto da paura perché....non so perché, ma voi guardatelo lo stesso!.
Ed ora passiamo alla ricetta il POLLO FRITTO CON PAPRIKA E FARINA DI MAIS CON SALSA KETCHUP HOME MADE.
Per questa sfida, Silvia ha messo dei paletti molto rigidi, fare due ricette in un solo piatto, il pollo fritto con la semplice infarinatura e la versione con uovo e pangrattato.
Una delle due versioni doveva essere mantenuta uguale all'originale e per me è stata la versione con la sola farina, l'altra con la panatura ovviamente è stata fatta sulla base di una ricetta americana assaggiata nel mio girovagare per gli states, se non ricordo male a Page in Arizona.
Siamo difronte ad un mix di pangrattato, farina di mais e paprika piccante, che avvolge il cosciotto d'infuocata passione ed anche se alla 3º coscia le papille gustative hanno fatto ciao, è un'esperienza di puro godimento, che lascia soddisfatti come poche cose nella vita.
Ad accompagnare il tutto vi serviranno litri e litri di salsa BBQ e KETCHUP home made, ma anche della maionese allo yogurt, credetemi si sposa benissimo.
Quindi, non vi resta che lasciarvi abbandonare ai piaceri del mio pollo fritto assasino!.
Qualcuno di voi ha paura?.

ingredienti per la marinatura il latticello:

200gr di latte parzialmente scremato
200gr di yogurt
10ml di succo di limone.
Mescolate tutti gli ingredienti a temperatura ambiente e lasciate riposare per 15 min.
poi versate il latticello sul pollo, coprite con della pellicola e fate marinare in frigo per 4 ore o meglio ancora per tutta la notte.

Ingredienti pollo infarinato:

1kg di pollo a pezzi
200gr di farina
sale
pepe

Preparate il pollo a pezzi, toglietelo dalla marinatura e lasciatelo a riposare su un foglio di carta forno per almeno 30 min,
Prendete un sacchetto per alimenti e metteteci la farina con il sale ed il pepe, infilateci 2 o 3 pezzi di pollo, chiudete ed infarinate bene.
Lasciateli su di un piatto e procedete all'infarinatura di tutti i pezzi.
A questo punto prendete una pentola , versateci l'olio di mais e quando sarà pronto immergeteci 2 o 3 pezzi per volta di pollo.
Fateli friggere per 6 minuti o comunque fino a che non saranno giunti a doratura.
Scolateli su carta assorbente e teneteli in caldo.


Ingredienti pollo con panatura:

1kg di pollo a pezzi
5 uova
200gr di farina
100gr di pangrattato
100gr di farina di mais
3 cucchiaini di paprika piccante
sale
pepe

Ripetete il passaggio della marinatura.
Poi preparatevi 3 ciotole in cui metterete la farina, le uova sbattute ed il pangrattato mixato con la farina di mais e la paprika.
Passate il pollo nella farina, infarinatelo bene e scuotetelo dalla farina in eccesso.
Passatelo nell'uovo e poi nel mix di pangrattato.
Appoggiatelo sul piatto e procedete con tutti pezzi di pollo rimanenti.
Adesso friggeteli nell'olio di mais come per il pollo infarinato.
Occhio alla panatura che non diventi troppo scura.
Ketchup Home Made di MariLasagnapazza:

150gr di pomodorini
2 cucchiaini di brown sugar
1 chiodo di garofano tritato
2 cucchiaini di aceto di sidro

In una pentola mescolate i pomodorini, lo zucchero, l'aceto ed il chiodo di garofano.
Portate ad ebollizione il tutto e fate cuocere a fuoco basso fino a farlo addensare per circa 3 minuti.
Fatelo raffreddare bene e poi servite, potete anche conservarlo in un vasetto ermetico per circa 15 giorni.


con questa ricetta partecipo 
alla sfida MTC 63 









lunedì 20 febbraio 2017

IL CORNBREAD.....L'UOMO LA FEDE E LA GUERRA....UN LIBRO UN FILM UNA RICETTA!!!


TI PREGO MIO SIGNORE...AIUTAMI A SALVARNE ANCORA UNO
Seconda guerra mondiale, il giovanissimo Desmond Doss, decide di arruolarsi nell'esercito, per salvare il suo paese.
Ad animare il ragazzo c'è una fede incrollabile in Dio e nella non violenza, così forte da far si che non imbraccerà mai un fucile per uccidere nessuno, fosse anche, quest'ultimo, il nemico.
Naturalmente, questo tipo di atteggiamento, in netto contrasto con le direttive dell'esercito, gli provocherà non pochi problemi, deriso, umiliato ed emarginato, Desmond Doss, verrà preso di mira dal bullismo militare e dalla guerra che non ammette pace.
Una storia vera dunque, perchè Desmond Doss è reale, è un'eroe americano che compie un'atto di fede e di speranza nella vita, che risuona sopra al clangore della guerra.
Mel Gibson, racconta il suo desiderio di pace, la sua personale redenzione da una vita di eccessi e violenze ed il fatto che lo faccia attraverso la non violenza è ciò che balza subito allo sguardo dello spettatore.
Nelle immagini, cruente, forti, violente e devastanti, si avverte una tensione nei sentimenti, tirati, lacerati, quasi strappati e ci si chiede, perchè quel ragazzino, non si pieghi alla volontà dell'uomo per salvare se stesso.
Ma la risposta arriva dal volto innocente e scanzonato di Andrew Garfield che esclama fede, coraggio e fermezza.
Mel Gibson ha bisogno di essere salvato, sono i suoi personaggi a dirlo, ognuno di essi vive un percorso iniziatico attraverso il quale, forgia il proprio destino ed alla fine libera se stesso.
Un film d'impatto visivo molto forte, che soltanto chi conosce bene la violenza sa portare sullo schermo, con eleganza e poesia, senza esserne sopraffatto.
6 nomination tra cui miglio film, miglior attore e miglior regia.
Un film assolutamente da guardare.

E questa volta, per la nostra ricetta ho pensato ad un classico pane americano, il CORNBREAD.
Piatto povero, il pane di mais che ha nutrito e sfamato generazioni di americani, è ottimo servito con dei fagioli, oppure accompagnato da uova e bacon.
Ma prima andiamo a leggere da BEATRICE il libro "APPUNTAMENTO AL CUPCAKE CAFFE'" con i suoi RED VELVET CAPCAKE.
Buona visione e buon pane americano a tutti.

Ingredienti:
200gr di farina
150gr di farina di mais gialla
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 cucchiai di zucchero bruno
sale q.b.
100gr di mais cotto
230ml di latticello
2 uova 
100gr di burro fuso

Scaldate il forno a 200°, imburrate una teglia.
Mescolate tutti gli ingredienti secchi.
In un'altra ciotola sbattete lo zucchero bruno, il latticello ed il mais, uniteci le uova e mescolate bene.
Se preferite potete anche frullare il mais, ma io invece preferisco vederlo e sentirlo dentro al pane, secondo me il risultato finale è migliore.
Incorporate gli ingredienti alle farine, uniteci il burro fuso leggermente intiepidito e mescolate bene.
Non preoccupatevi se l'impasto rimane ruvido, dev'essere grezzo e rustico, quindi non fate caso ai grumi.
Versatelo adesso nella teglia imburrata e fate cuocere in forno per 25 min.
A cottura ultimata, fate riposare e poi servite.

BUON APPETITO AMERICA
 IL PANE DEL CONFORTO
 IL GUSTO SEMPLICE
BUON FILM A TUTTI
ALLA PROSSIMA