sabato 25 giugno 2016

PIZZA PORRI PROSCIUTTO COTTO MOZZARELLA ED OLIVE.....PERCHE' UNA PIZZA E' PER SEMPRE!!!

E la sfida MTC n58 è.....
LA PIZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!

E con questo ho DE-FI-NI-TI-VA-MEN-TE perso ogni freno inibitore, PIZZA A COLAZIONE, PRANZO E CENA, la mia giornata nutritiva ideale!.
Cara Antonietta del blog LA TRAPPOLA GOLOSA con la tua sfida, tu inviti i matti alle sassate, sappi che io rappresento lo zoccolo duro, sono tra quelli che AMANO così tanto la pizza che LA MANGEREBBERO ANCHE IN CAPO AD UN TIGNOSO!
Giusto l'altra sera, ho mangiato la pizza da mia suocera ed ho per sbaglio versato sopra un filo d'aceto invece che dell'olio, ebbene, io l'ho mangiata lo stesso!.
Basti pensare che io e Cosciotto, grattiamo via anche la mozzarella dal cartone della pizza! ....per la serie, della pizza non si butta via niente!.
Se poi ci mettiamo, che grazie al mio babbo, ho sangue napoletano che scorre nelle vene e che mia nonna, a 6 anni, mi faceva fare colazione con le pizze fritte inzuppate nel latte, direi con assoluta certezza, che ho avuto un'infanzia felice e di sostanza!.
Quindi per me, non c'è un domani senza pizza e sopratutto non c'è pizza senza ME!.
E la pizza dev'essere VERACE, con il cornicione, di quelle con cui crei una relazione che può finire soltanto con la totale dipendenza, si perchè la Pizza è consolatoria, la Pizza ti capisce, si fa toccare, si fa mangiare con le mani, è quasi lasciva, la Pizza è gioia, è convivialità, è amore, è sostanza, quando trovi la Pizza della vita, allora una Pizza è per sempre.
Antonietta con la sua ricetta, ci ha donato la Pizza, ci ha dato dosi e tempi precisi per non sbagliare e trovare così la nostra pizza della vita, un pò come cercare l'anima gemella, finalmente, la ricerca è finita.
Ho preparato la pizza al piatto ed è venuta mooolto buona, certo la cottura nel forno a legna è un'altra cosa, ma per essere fatta nelle mura domestiche, sono assolutamente soddisfatta, non ho avuto problemi nell'impastare la farina (Molino Chiavazza) tempi di lievitazione precisi, temperatura ideale ed il forno ventilato mi ha permesso una cottura più uniforme, quindi come si dice in questi casi BUONA LA PRIMA......oppure ho avuto SOLO CULO!.
L'unico rimpianto è di non aver avuto abbastanza tempo per potermi organizzare e partecipare con 3 pizze, mi dispiace molto,perchè questa era una delle sfide della VITA, una di quelle sfide che avrei potuto vincere perchè nelle mie corde, ma nella vita le cose non vanno quasi mai come vorresti e quindi mi son dovuta accontentare di una sola ricetta.
E dato che il maritozzo ha partecipato con ardore e giubilo alla monotonia del menù pizza a colazione pranzo e cena, ho deciso di preparare la SUA pizza preferita, quella che non tradisce mai, LA PIZZA CON PORRI PROSCIUTTO COTTO MOZZARELLA ED OLIVE.......una vera LIBIDINE!.
Io non ho proprio una Pizza preferita, la mangio in tutti i modi, anche nuda, spogliata del pomodoro e con la sola mozzarella, con l'induja, con i wurstel e con le patate, addirittura da piccola rubavo la pasta in lievitazione e la mangiavo di nascosto sotto il tavolo di nonna...com'era buona!

Ed ora ecco la ricetta presa PARI-PARI dal blog di Antonietta, perchè come la sua pizza nessuna MAI!.

INGREDIENTI:

450gr DI FARINA "00" MOLINO CHIAVAZZA
250ml DI ACQUA
12gr DI SALE
1 CUCCHIAINO DI LIEVITO DI BIRRA SECCO
2 PORRI
200gr DI PASSATA DI POMODORI
200gr DI MOZZARELLA FIOR DI LATTE
125gr DI PROSCIUTTO COTTO
8 OLIVE NERE
OLIO Q.B.

In una ciotola mettete l'acqua, prelevatene 2 bicchieri ed in uno sciogliete il sale ed il lievito nell'altro.
Versate il lievito nella ciotola con l'acqua e d a pioggia incorporate la farina, iniziando ad impastare.
Aggiungete anche il sale sciolto in acqua e continuate ad impastare fino a che non si raggiunge il punto di pasta.
Per questa operazione ci sono voluto 7 minuti.
Continuate ad impastare sulla spianatoia per altri 20 minuti, fino a che l'impasto non sarà setoso, morbido ed elastico.
Adesso adagiatelo in una ciotola di vetro o porcellana e coprite con della pellicola e fate lievitare per 2 ore.
Adesso procedete allo staglio, cioè alla divisione della pasta in panetti che poi utilizzerete per fare le vostre pizze.
Io ho usato il tarocco da pizzaiolo, ho diviso i panetti e li ho avvolti in un canovaccio inumidito e li ho messi nel forno con la sua lucetta a lievitare per 6 ore.
Adesso riscaldate il forno a manetta ( cioè alla massima temperatura ) per almeno 35/45 minuti.
Stendete un panetto con le dita, cercando di aiutare l'apertura della pasta stendetelo con gli avambracci.
Tagliate i porri a rondelle, mettete sulla pizza la passata di pomodoro e stendetela con un cucchiaio partendo dal centro con movimenti circolari andate verso l'esterno.
Mettete il fior di latte tagliato a pezzetti, il porro e le olive.
Infornate per 5 minuti, tirate fuori e completate con il prosciutto cotto ed un filo d'olio a crudo.

SUPER PIZZA
 PIZZIAMO
 UNA PIZZA E' PER SEMPRE
 I LOVE PIZZA
COME LEI NON C'E' NESSUNO
CON QUESTA RICETTA PARTECIPO ALLA GARA
MTC N°58